Ritorna in 2 giornate la Festa della Pace e dei Diritti Umani giunta alla 19° edizione organizzata dall’ANPI sezione Giuseppe Bartoli di Brisighella insieme all’Associazione La Tua Mano Per La Pace o.d.v. in collaborazione con l’Associazione Ca’ di Malanca a.p.s., le G.E.V. di Faenza e il Circolo Ravennate dell’Associazione Italia – Cuba e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dell’Unione della Romagna Faentina.
La prima giornata, sabato 6 luglio 2024, si aprirà alle ore 10.00 nel Foyer del Teatro Pedrini all’interno del Comune di Brisighella con la consegna a Padre Giovanni Querzani del Premio Brisighella per la Pace e i Diritti Umani 2024 da parte di Guido Barbera. Saranno presenti rappresentanti dell’A.N.P.I. di Brisighella, La Tua Mano per la Pace, Comune di Brisighella, Don Marco Ferrini, Mons. Luigi Guerrini, Lamberto Fabbri e altri. Padre Giovanni Querzani è nato a Brisighella (RA) il 28 marzo del 1943. Missionario saveriano da 54 anni in varie località del Congo dove ha svolto la sua missione a favore dei diseredati, prevalentemente donne e bambini, con progetti educativi e di assistenza nutrizionale e sanitaria. Inoltre ha avviato varie scuole di mestieri (taglio e cucito, falegnameria, costruzioni, lavorazione del ferro e idraulica). Nel pomeriggio alle 17.30 al Circolo ANSPI di San Martino in Gattara avremo un incontro sul tema“Dall’Europa all’Africa, dall’Africa all’Europa: un dialogo aperto” con Padre Giovanni Querzani e Guido Barbera. Guido Barbera è membro del Direttorio Internazionale delle Associazioni Follereau. Da marzo 2004 è presidente del CIPSI (Coordinamento di Iniziative Popolari di Solidarietà Internazionali) di cui è stato cofondatore nel 1982. Esperto di cooperazione internazionale, docente in molti corsi formativi per operatori di solidarietà e cooperazione internazionale. Direttore responsabile della rivista Solidarietà Internazionale. A seguire dopo una cena a buffet con pizza, affettati e dolci, concerto spettacolo del gruppo Les Gazelles in terra di origine, una performance di danze dell’Africa occidentale con percussioni dal vivo e coreografie a cura di Fransisca Saloni.
Domenica 7 luglio alle ore 10.45 a Ca’ di Malanca, centro di documentazione della Resistenza, presenteremo il libro “Noi che siam stati partigiani – Uomini e donne della Resistenza” di Carmelo Pecora. Melissa Zaccaria dialogherà con l’autore. Carmelo Pecora, ex ispettore Capo della polizia Scientifica a Forlì, nutre profonda passione per la scrittura. Avere incrociato alcuni tragici eventi del nostro Paese lo ha spinto a diventare “un autore inconsueto”, a narrare condotte giuste e sbagliate delle persone, documentandosi accuratamente su episodi della nostra storia, da Aldo Moro e Peppino Impastato, per 9 maggio 1978, al mistero di Ustica e al caso della Uno bianca. Attratto dalle ombre della realtà, ha trasformato una sua opera letteraria in una lettura teatrale, che continua a portare in molte città italiane.
“Ricordare per non dimenticare” il suo obiettivo. Alle 13,30 la deputata Ouidad Bakkali ci parlerà di Palestina, integrazione e di pace. Nata ad Agadir, in Marocco, nel 1986, ha vissuto sin dall’infanzia a Ravenna. Ha conseguito la laurea in scienze internazionali e diplomatiche presso l’Università di Bologna. Ha partecipato fin dal 2004 alle attività del Parlamento Europeo dei Giovani. Nelle elezioni politiche del 2022 è stata eletta alla Camera dei Deputati per il centrosinistra. A chiusura della Festa avremo il concerto della Banda POPolare dell’Emilia Rossa. La Banda, nata nel 2011, è un gruppo proletario composto da delegati RSU FIOM delle più importanti fabbriche metalmeccaniche di Modena, tra cui Ferrari, Maserati, e da musicisti professionisti che più precari di così non si può.
Per inadeguatezza dei locali a Ca’ di Malanca sarà attivo solo servizio bar con acqua, bibite e caffè: si consiglia di provvedere autonomamente per il pranzo.
Chi fosse interessato a raggiungere Ca’ di Malanca attraverso il Sentiero 505, l’appuntamento con le G.E.V. di Faenza sarà alle ore 10.00 di domenica presso il Ristorante Croce Daniele, dopo la parrocchia di Monte Romano (tempo di percorrenza: 45 minuti circa) Rif. Monia: 3389179274
