La canzone Vendemmia di Enrico Farnedi premiata come miglior testo della nuova musica italiana sulle canzoni sulla resistenza: ricevera’ il premio Ca’ di Malanca il 25 aprile al museo della resistenza dell’appennino Tosco-Romagnolo.
VENDEMMIA
(testo e musica di Enrico Farnedi – edizioni muscali Brutture Moderne)
Viene su per la salita
che pedala, lei pedala
nel manubrio c’è la sporta con il pane e con le uova
La mia nonna in bicicletta
che pedala, lei pedala
tra i colori dell’autunno che cominciano a sbocciare
coi compagni la sentiamo
che pedala e intanto canta
canta di ciliegie, gonne e occhi neri di carbone
col fucile in spalla
non ti viene voglia di cantare
ma a sentir cantar la nonna ci sediamo ad ascoltare
viene su nel bosco e chiede
quando posso ritornare
ch’è settembre nella vigna l’uva è pronta da vendemmia
ogni notte io mi vedo
pedalare fino a casa
e nel sogno è bello al sole seppellire il mio fucile
ma se torno a casa nonna
poi mi vengono a cercare
e mi legano le mani e non posso più lottare
e mi sparano nel petto
e mi lasciano nel campo
a guardare insù la vite ma non posso far vendemmia
mangia un poco di quell’uva
e il resto lasciala marcire
ci sarà un altro settembre, un’altra vite da innestare
gli scarponi sono larghi
larghi che ci ballo dentro
marcio e penso a casa nostra, nonna io non mi lamento
con la pioggia, con il sole
in mezzo al fango e fra le mosche
la paura nella pancia, pane e bombe nelle tasche
nella tasca c’è la roncola
regalo del mio babbo
la pulisco e tengo il filo a posto così taglia dritto
far l’innesto ci vuol l’occhio
molti anni a far la mano
per sparare e far la guerra serve invece molto meno
scende giù per la discesa
scende senza pedalare
canta forte e un po’ si sente nella voce il suo dolore
nonna dai che la prendiamo indietro
tutta questa terra
e a settembre si farà vendemmia invece della guerra
Enrico Farnedi è un giovane cantautore cesenate che si sta facendo grandemente apprezzare tra i nuovi esponenti della nuova musica d’autore italiana. Vincitore lo scorso anno del contest “La Musica Libera Libera La Musica” allestito dalla Regione Emilia Romagna insieme al MEI, ha particolarmente colpito un suo brano “Vendemmia”, evocativo, commvente e pieno di sensibilità, sul tema della Resistenza. Un brano che e’ stato letto anche in diverse scuole per la sua particolarità e che ha ricevuto unanimi consensi. Per questo motivo il Museo della Resistenza Cà di Malanca lo premiera’ con la Targa Cà di Malanca per la migliroe canzone sul tema della Resistenza dell’anno, dopo avere premiato negli anni precedenti altri importanti artisti impegnati su tale tema con la musica (gli autori della colonna sonora del film sulla Resistenza di Giorgio Diritti, i Modena CityRamblers e tanti altri). Il Premio sara’ consegnato giovedì 25 aprile a Cà di Malanca insieme al premio che andra’ alla scrittrice Cristina Ghirardini per la pubblicazione dle libro sui Canti delle Mondine di Lavezzola durante la Resistenza.
Per informazioni: 0546/24647 – 349/4461825
A.N.P.I. – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia: 0546-28561
Per la giornata del 25 aprile si può fare riferimento al seguente numero: 0546-85435 di Ca’ di Malanca