Ai tantissimi che volevano partecipare al presidio Democratico-Antifascista, presso il Ponte dei Martiri a Ravenna martedì 25, diciamo che non si farà a causa del Coronavirus.
Per molti è stata una sorpresa la grande adesione dichiarata, ma non per noi dell’ANPI. Noi sappiamo che sono ancora di grande chiarezza le parole di Bulow quando sciolse la brigata. Parole che dicono di stare sempre attenti e pronti a tutelare quella democrazia che loro (patrioti e partigiani) hanno conquistato con tante battaglie e anche con la vita, per il Paese tutto.
Ai familiari dei Martiri del ponte degli Allocchi, a sindaco, sindacati CGIL, CISL, UIl, ARCI, amministrazione comunale di Ravenna e dei comuni della provincia, alla regione Emilia-Romagna, a partiti, forze dell’ordine, Sardine, alle associazione antifasciste, alla stampa democratica, alle associazioni combattentistiche e d’arma e culturali, all’Italia che ha scritto e telefonato e ci ha sostenuto facciamo un ringraziamento forte. Grazie. Della vostra parola e della vostra vicinanza ce n’era bisogno.
Ravennati, voi avete detto a tutti quello che noi siamo: una città!
Ivano Artioli
ANPI Ravenna